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Duo Saccon-Génot

Violino & pianoforte

 

Nato nel 1968 a Treviso, Christian Joseph Saccon comincia lo studio del violino al Conservatorio Statale di Musica di Castelfranco Veneto sotto la direzione di G. Volpato, ultimo erede della frande scuola veneta di Luigi Ferro. Nel 1988 si diploma con il massimo dei voti e successivamente frequenta numerosi corsi di specializzazione diretti dai più noti e rappresentativi musicisti europei:V.Liberman, V.Pikaisen, T. Varga, N. Brainin, C. Romano, F. Gulli, U. Ughi, Asciolla, Meunier.

Vince importanti premi e partecipa a numerose competizioni nazionali ed internazionali.

Si è esibito come maestro concertatore, assistente maestro concertatore e primo violino con l’Orchestra Sinfonica G. Verdi di Milano, diretto da maestri di fama internazionale e ha suonato con prestigiose orchestre quali l’Orchestra Giovanile di Fiesole, E.C.Y.O. Europee, l’Orchestra da Camera di Padova e del Veneto, L’Orchestra i Pomeriggi Musicali di Milano, l’Orchestra dell’Accademia Filarmonica della Scala di Milano, ‘ I Solisti Veneti’.

 

Ha ricoperto la cattedra di violino dal 2000 al 2002 presso il conservatorio di Musica “G.Verdi” di Milano, collaborando come spalla dell’Orchestra Filarmonica del Conservatorio sotto la direzione artistica del M° Gelmetti.

Nell’ottobre 2002 vince il concorso di spalla e solista presso l’Orchestra Sinfonica Giovanile della Cassa di Risparmio di Roma diretta e formata dal M° La Vecchia. Nel gennaio 2003 si esibisce come solista, con la stessa orchestra, presso il Teatro Argentina di Roma, sotto la direzione del M° Paolo Olmi, ricevendo unanimi consensi dalla critica che lo segnala come uno dei migliori violinisti della sua generazione. Attualmente è docente di violino nel Conservatorio di Torino.

 

Ha inciso su CD e DVD il concerto di Ciajkovski, il Concerto n°5 e il Concertone per due violini di Mozart con Piero Toso, il Concerto n° 16 di Viotti con l’Orchestra di Padova e del Veneto, Il Concerto di Brahms su DVD della rivista Audiophile Sound (maggio 2012) con la MAV orchestra Budapest. Di questo Brahms l’autorevole critico musicale Alberto Cantù ha scritto: “Saccon solista limpido, di impeccabile tenuta esecutiva, eloquente, col pathos degli artisti di una volta ed infatti, come un tempo, applausi alla fine di ogni movimento.”

 

Ha eseguito il Primo Concerto di Wieniawski con l’OCF a Ferrara il 5 dicembre 2012 con grande successo. Nel 2014 ha eseguito il Concert Pathétique di W. Ernst con l’OCF a Ferrara ottenendo lusinghiere recensioni internazionali.

 

Suona un violino Giuseppe Fiorini del 1924, di sua proprietà e un violino Capicchioni appartenuto al M° Accardo.

 

https://christiansaccon.wordpress.com

Massimiliano Génot, nato nel 1968 a Pinerolo, inizia precocemente lo studio della musica presso il locale Civico Istituto Musicale Corelli con Roberto Musto e, incoraggiato da Georgy Cziffra che lo segue presso la sua Fondazione a Parigi, si diploma in Pianoforte a sedici anni col massimo dei voti sotto la guida di Gianni Sartorio al Conservatorio “G. Verdi” di Torino, presso il quale, pur iniziando subito il perfezionamento pianistico, si diploma anche in Composizione con Gilberto Bosco e Riccardo Piacentini, e consegue la Maturità Classica a pieni voti. Diploma di Eccellenza al termine del primo periodo di perfezionamento con Aldo Ciccolini presso l’Accademia Internazionale Superiore “L. Perosi” di Biella, è seguìto anche da Agostino Orizio, allievo di Arturo Benedetti Michelangeli, e da Maria Tipo che lo ammette nel suo corso triennale di Virtuosité al Conservatorio Superiore di Ginevra, ottenendo il “Premier Prix de Virtuosité avec distinction” ed il “Prix Filipinetti”. “Diploma di Concertismo” presso la Fondazione Musicale “S. Cecilia” di Portogruaro con PieroRattalino, conclude i suoi studi con il Diploma dell’Accademia di Imola “ Incontri col Maestro”, scoprendo la scuola russa con Lazar Berman, e l’approccio storico analitico dell’interpretazione ancora con Piero Rattalino. In particolare, in seguito agli studi virtuosistici, nasce la prima registrazione assoluta de “La Scuola della Velocità” op. 299 di Carl Czerny, secondo i metronomi originali, insieme agli Studi op. 6 di Franz Liszt (CD Phoenix Classics). Il CD riceve un premio della Fondazione Caruso e numerosi apprezzamenti da parte della critica.

 

Premiato in numerosi concorsi, nazionali ed internazionali, tra i quali il Ferruccio Busoni di Bolzano 1994, il “Rina Sala Gallo” di Monza, l’“Alfred Cortot” di Milano, il “Mavi Marcoz” di Saint Vincent e l’“Arcangelo Speranza” di Taranto, svolge intensa attività concertistica in Italia e all’estero. Ha suonato per il Maggio Musicale Fiorentino, per Settembre Musica e il Teatro Regio di Torino, la Sagra Musicale Malatestiana, l’Accademia di Musica del Montenegro, per l’Università Bocconi di Milano, il Politecnico di Torino, la Scuola Normale di Pisa, in Brasileper l’“Oficina de Musica de Curitiba” (dove ha tenuto masterclass come visiting professor), l’Università di Coimbra, per la Mushashino Foundation di Tokyo, il Mittelfest, il Teatro La Fenice di Venezia, allaMusikhalle di Amburgo, al Gasteig di Monaco, alla Konzertsaaldi Friburgo, al Museo Chopin di Varsavia e all’Accademia Musicale di Cracovia, e di recente in Vietnam, in Argentina, Ecuador, etc.

Dal 1995 si avvicina alla ricerca di Flavio Ponzi, pianista e restauratore, sul riutilizzo dei pianoforti dell’epoca romantica e si esibisce con lui, presso il Teatro Comunale di Bologna, nell’esecuzione della “Petite Messe Solennelle”, su pianoforti appartenuti a Rossini, a Chieti per il Festival Pergolesi Spontini, al Teatro dell’Opera di Roma, in un programma di parafrasi, su strumenti storici Erard e Pleyel, etc..

Per l’Accademia Pianistica di Imola ha ideato e coordinato numerosi cicli di conferenze–concerto sulla storia del pianoforte, che hanno conosciuto notevole successo di pubblico, e che sono state replicate a Macerata per l’Ente Sferisterio-Università, a Vicenza per il Centre Culturel Français e a Roma per l’Accademia di Francia a Villa Medici.

 

Ha tenuto lezioni-concerto al Dams di Torino e, nell’ambito del programma Erasmus, master class e concerti al Conservatorio Reale di Bruxelles, all’Accademia Nazionale Jan Paderevsky di Poznan, all’Accademia Nazionale di Danzica e all’Università Yldiz di Istanbul, alla “Oficina de Musica de Curitiba” e nel 2019 viene chiamato a far parte della giuria del Concorso Internazionale Viotti di Vercelli.

 

Scrive di pianoforte per il mensile Musica, mentre le sue composizioni pianistiche sono edite da Sconfinarte.

Docente di Pratica pianistica presso il Conservatorio “G. Verdi” di Torino, affiancando corsi specialistici di Tecnica Pianistica e di Improvvisazione crossover, collabora con l’Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai: recenti le produzioni della Messa da Requiem di Verdi, lo Stabat Mater di Rossini e la Creazione di Haydn sotto la direzione di James Conlon.

 

www.massimilianogenot.it

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